COME PREPARARE IL TERRAZZO PER LA PRIMAVERA

postato in: DESIGN | 0

TRE SEMPLICI PASSI PER SISTEMARE LO SPAZIO OUTDOOR ALL’ ARRIVO DELLA BELLA STAGIONE

di Beatrice Crescentini

Anche se gli ultimi inverni sono stati abbastanza clementi (almeno a Roma), non si può certo dire che ci abbiano lasciato usare terrazzi e balconi tanto quanto i mesi più caldi e assolati dell’anno! Ecco allora che abbiamo pensato per voi tre step per poter tornare, senza ansia e stress inutili, a godere degli spazi outdoor sfruttando le prime, belle giornate di questa primavera in arrivo.
Curiosi di scoprirli insieme?

Fase 1: pulizia degli spazi esterni
Quando il detto “fare le pulizie di primavera” non è solo un’espressione colloquiale… Alzi la mano chi ha avuto il coraggio durante l’inverno di tenere pulito il proprio balcone o terrazzo con la stessa cura dell’estate. Nessuno, vero? Ebbene, questo è il momento di rimediare: il primo passo da fare per organizzare lo spazio esterno è proprio quello di ripulirlo dall’inevitabile polvere e sporcizia accumulata durante l’inverno.
Rimuovete i teli di plastica dai vostri arredi da esterno (se siete stati previdenti) e buttate le piante che non hanno retto alle temperature invernali. Prendete una ciotola con acqua e sapone, armatevi di santa pazienza e lavate tutto quanto, dalla ringhiera al pavimento. A occhio nudo può non sembrare, ma la polvere e lo smog (qualora non abbiate la fortuna di vivere in campagna) non perdonano né i blue jeans né i teli da mare!
Avete notato che sedie e tavoli di plastica, specialmente quelli bianchi, si sono macchiati e non tornano più puliti? Provate un trucchetto della nonna: riempite una bacinella di acqua calda e aggiungetevi un paio di cucchiai di bicarbonato, quindi lavate il tutto strofinando leggermente con una spugna. I vostri pezzi torneranno in men che non si dica bianchi, come appena comprati!

Fatto? Perfetto, adesso passiamo alla fase 2.
Curiamo le piante superstiti prima di comprare nuovo verde!
Passeggiando per strada, nei vivai e nei supermercati avete già iniziato ad adocchiare qualche pianta o fiore che starebbe benissimo sul vostro terrazzo. Quasi quasi… Lo sappiamo, la tentazione è tanta, ma è preferibile avere poche piante in salute, piuttosto che riempire il vostro balcone di troppo verde, rispetto a quello che effettivamente potete curare.
Grazie alla fase 1 abbiamo già rimosso gli “scheletri” di quelle piante che non sono riuscite, che sia per un loro ciclo di vita stagionale o per un clima invernale troppo rigido, a sopravvivere ai mesi più freddi dell’anno. Con la fase 2 dobbiamo aiutare i vasi residui a tornare alla vita dopo il letargo invernale. Ecco allora che è necessario rimuovere le odiose erbacce per far respirare nuovamente le nostre piante, staccare eventuali foglie secche e procedere con la potatura dei rami vecchi.
Sembra una perdita di tempo, ma questo passaggio ci consente di capire non solo lo stato effettivo in cui versano le piante che abbiamo, ma anche di pianificare eventuali interventi di manutenzione (stra)ordinaria come possono essere i rinvasi. Proprio a proposito dei rinvasi, occorre sempre fare attenzione all’abbinamento delle piante (o consociazione): alcune, tipo la menta, le fragole o il timo, hanno un impianto radicale talmente aggressivo che è necessario lasciarle da sole; altre invece, traggono forza dalla vicinanza con specifiche specie.

Adesso passiamo alla fase 3! Pollice verde a gogò!
Vediamo di ricapitolare: abbiamo lavato il balcone e gli arredi; buttato via le piante che non sono sopravvissute all’inverno; abbiamo ripulito dalle erbacce i vasi, potato le piante e rinvasato secondo le nuove dimensioni delle radici e dei fusti. E ora? Via libera alla fantasia: questo è il momento di andare dal vivaio, dal fruttivendolo, dalla vicina di casa a trovare tutte le piante che vi stuzzicano la fantasia, da quelle aromatiche alle perenni, dagli arbusti agli alberi da frutto.
Divertitevi a comporre il vostro personale angolo di verde secondo il vostro gusto e le vostre necessità.

Pronti per passare alla fase 4?
Godetevi il più possibile il vostro unico e perfetto spazio outdoor fino al prossimo inverno, arredandolo a vostro gusto e dando un tocco di “casa” anche all’esterno!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *