Il re della casa
di Luigi Giacco
Uno degli oggetti più comuni ed essenziali, che forse non riceve tante lodi quanto meriterebbe, è il tavolo. Vi siete mai resi conto della sua importanza? Il tavolo non è soltanto l’oggetto sul quale mangiate, può essere introdotto a scopo decorativo, per dei lavori fai da te, per dei giochi e tanto altro. Sono presenti nello più svariato tipo, possono variare di forme, materiali e stili. In questo articolo annovereremo alcuni dei tavoli e stili più utilizzati:
Tavolino Basso
Generalmente utilizzato nei bar, all’esterno, per aperitivi in riva al mare, oppure nelle nostre case davanti a divani o poltrone, per tenere a portata di mano telecomando, bibite, qualche libro, o semplicemente per esporre dei soprammobili.
Tavolino decorativo
Caratterizzato da materiale insolito, con forme particolari e contenute, un design in grado di rivoluzionare la stanza, solitamente adornato con fiori o oggetti d’arte.
Consolle
Normalmente stretta, lunga ed esile, viene utilizzato per l’appoggio delle chiavi o qualsiasi cosa nascondiamo nelle tasche all’arrivo a casa, per questo motivo viene collocata all’ingresso o nei pressi della zona relax.
Tavolo a tamburo
Il tavolo a tamburo è stato creato nel ‘700 ed oggi con questa definizione si intende un tavolino robusto, abbastanza alto e rotondo. A volte dotato di mensole o cassetti e un ripiano di cuoio.
Tavolo da pranzo
Il tavolo da pranzo è il pezzo forte, in genere può sedere sei persone, può inoltre essere dotato di prolunghe per aggiungere altri posti. Viene utilizzato poco
Tavolo da cucina
Il tavolo da cucina è tipicamente utilizzato per consumare i pasti, ma viene utilizzato come tavolo da gioco per i figli, per i compiti, per lavoro e quant’altro previsto dalla routine della famiglia, spesso, in epoca moderna viene sostituito con il bancone da colazione.
Comodini
Utilissimi per avere a portata di mano tutto ciò che può essere utile mentre siamo a letto: bicchiere d’acqua da consumare durante la notte, farmaci, un buon libro, telecomando, lampada e la nostra amatissima sveglia! Generalmente sono abbastanza piccoli e alcuni letti li hanno a scomparsa, oppure sono sostituiti da una semplice mensoletta.
Tavoli da pub
Chi non si è mai ritrovato a sedere su quegli sgabelli alti coordinati al tavolo, a forma di botte o comunque di stile rustico irlandese? Sono utilizzati molto nei locali perché occupano poco spazio e permettono di stare a sedere dalle 2 alle 4 persone in media.
Tavolo da lavoro
Il tavolo da lavoro è destinato ad un utilizzo specificamente produttivo, e si trova in molte taglie e modelli, non necessariamente disadorni solo perché funzionali. Sono fatti di legno o materiali resistenti, antigraffio e antiusura. Possiamo annoverare tra questi i banconi per la lavorazione del legno, per il giardinaggio e i tavoli da disegno…
GLI STILI
Industriale
Tra gli stili dei tavoli, invece, più in voga troviamo sicuramente quello industriale, che ricorda appunto i sopracitati banconi da lavoro ed è in grado di caratterizzare piacevolmente un ambiente, maggiormente se abbiamo delle pareti in pietra a vista, delle travi in legno, o metalli in vista.
Rustico
Frutto di legni pesanti stagionati e di un pregevole lavoro di falegnameria, il suo punto di forza sono le incisioni preziose. Molto utilizzati in ambienti grandi e con colori chiari.
Shabby Chic
Molto simile allo stile rustico, differisce da esso per la leggerezza, i colori chiari del legno utilizzato e per la femminilità dei suo dettagli: i mobili sono gradevolmente datati o anticati e non necessariamente intonati tra loro.
Moderno anni ‘50
Sono mobili della metà del ‘900, caratterizzati dall’accostamento di materiali sia naturali che artificiali e da linee pulite. I tavoli in modernariato sono definiti dal loro ingombro ridotto e dal legno color miele, spesso compensato.
Contemporaneo
Profili geometrici, lucidi e preziosi, sono un segno distintivo per questo stile. Sofisticato, elegante e lussuoso, comprende anche opere d’arte moderna o sue riproduzioni.
Tropicale
Caratterizzato da elementi di paglia, vimini, legno chiaro, plastica e colori sgargianti, caratterizza hotel esoteci e case vacanza dal sapore orientale.
Nautico
Legno sbiancato, tessuti in tutte le tonalità del blu e del celeste, suppellettili che ricordano le navi (come ancore, conchiglie, timoni), sono i caratteri fondamentali di questo stile, utilizzato soprattutto per le case al mare, ristoranti di pesce, ecc.
Materiali
Il laminato
Sembra legno, ma non lo è: consiste infatti in una tavola di legno di poco prezzo o di MDF, ricoperta da una pellicola su cui è stampata l’essenza del legno di cui si vuole rendere l’effetto. Molto in auge negli anni ’60, il laminato si pulisce facilmente, ma non è possibile restaurarlo. Sebbene sia economico, è poco durevole nel tempo: ad esempio, infatti, non dovrebbe mai ristagnarvi sopra acqua, per evitare danni.
Il marmo
Un prodotto delicato, nonostante la sua durezza infatti, saranno indispensabili sottobicchieri e copritavolo vari, dato che teme sostanze acide, oleose o tinte e, se restasse macchiato, sarebbe di difficile pulitura. Senza ombra di dubbio però fa il suo effetto, dando un tocco di classe a qualsiasi ambiente.
Impiallacciato
E’ un sottilissimo foglio di legno, che viene applicato su una base di compensato o di MDF, in modo da rendere l’idea del legno massiccio, può essere ricondizionato, molto più accessibile del massello ed è più leggero.
Legno massello
E’ indubbiamente il “top”, passa il test del tempo a pieni voti, spesso diventando più ricco con il passare del tempo. Usate pulitori specifici, asciugate le gocce subito, sigillatelo o passate la cera ogni tanto e il vostro tavolo sarà sempre come nuovo! Generalmente pesante e costoso, si differenzia ovviamente per tipo di legno, che può essere più duro o più economico, con diverse grane e color e può anche essere facilmente restaurato.
Vetro
I tavoli in vetro non richiedono grossa manutenzione, anche se devono essere puliti spesso, per evitare che si vedano aloni, macchie e gocce. Il fatto che il vetro si rompa e si scheggi, e gli angoli siano potenzialmente taglienti, lo rendono un materiale poco adatto ad ambienti dove vivono dei bambini. Per il resto è certamente un materiale che regala alla stanza leggerezza e luminosità, e può essere sia di stile classico, che moderno.
Metallo
E’ il materiale più robusto e resistente. Adattissimo allo stile industriale, è da considerare il notevole peso e l’accortezza necessaria per preservarlo dall’ossidazione.
Questi sono alcuni dei materiali più utilizzati per realizzare tavoli, ma oggi questi fondamentali complementi d’arredo possono essere realizzati con qualsiasi materiale, soprattutto se di forma semplice: ad esempio un tavolo può essere stampato anche con una stampante 3D!
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