Idratarsi e nutrirsi in estate:

Non semplicemente “bere” e “mangiare”

prof. Raffaele Landolfi

Key Points:

• In estate è essenziale consumare  pasti leggeri e bere tanta acqua
• Le bevande alcoliche aumentano il rischio di colpi di calore

Il caldo di questi tempi aumenta il senso di sete e non è raro vedere persone che consumano con gusto bevande fredde, spesso alcoliche. Così come non è raro vedere le stesse persone alle prese con noccioline, patatine o fritti vari. Non intendo negare a nessuno questi piaceri estivi, ma solo sottolineare come il consumo di bibite alcoliche sia tutt’altro che utile per idratarsi o per combattere il caldo dell’estate.

Sono stato di recente testimone di una vera e propria sincope in un uomo quarantenne che, dopo una giornata al mare, ha pensato di dissetarsi con del vino bianco. Ha avuto un’improvvisa perdita di coscienza ed è caduto dalla sedia causando un enorme spavento tra i familiari e gli astanti. Come usualmente accade nelle sincopi da calo di pressione, la perdita di coscienza è regredita dopo qualche secondo, ma il malessere e lo spavento sono rimasti, tanto che non mi è stato semplice convincere la persona e i suoi familiari che non era necessario recarsi in Pronto Soccorso. La sincope “estiva” può capitare a chiunque si comporti in maniera simile visto che caldo, disidratazione e alcol sono un mix che può causare una sincope anche nelle persone giovani e in perfetta salute.

Ci si idrata bevendo regolarmente quantità di acqua adeguate al periodo e al tipo di attività che si conduce. Se ci si espone a temperature elevate, come accade in spiaggia, si può pensare che i tre litri di acqua usualmente raccomandati nella stagione estiva possano non essere sufficienti, ma che occorra arrivare a quasi quattro litri, avendo cura di privilegiare pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura e relativamente poveri di grassi e di cibi impegnativi per la digestione.

E’ evidente che di carboidrati, proteine e grassi abbiamo bisogno, ma lasciamoci guidare dalle sensazioni del nostro corpo più che dalla voracità. Soprattutto gustiamo cibi e bevande, piuttosto che mangiare e bere in maniera meccanica e/o compulsiva. Nutrirsi e idratarsi in maniera appropriata sono consuetudini molto importanti anche e soprattutto d’estate.