Intervista all’autore Alessandro Regis
di Michela Flammini
Alessandro Regis, nato a Roma nel 1975, è un artista eclettico che ha saputo spaziare tra diverse forme d’arte, conquistando il pubblico con la sua versatilità. La sua carriera è stata un viaggio appassionante attraverso il mondo dello spettacolo e della creatività.
L’Inizio della Carriera: Alessandro ha iniziato la sua carriera come attore televisivo, recitando in programmi di successo e guadagnandosi l’affetto del pubblico. La sua presenza sul piccolo schermo lo ha reso un volto noto, ma la sua sete di espressione artistica lo ha spinto oltre.
Il Mondo dei Tatuaggi: Parallelamente alla sua carriera di attore, Alessandro ha sviluppato la passione per i tatuaggi. Ha studiato l’arte del tatuaggio, imparando le tecniche e affinando la sua abilità. Presto è diventato un rinomato tatuatore, creando opere d’arte sulla pelle dei suoi clienti, tra cui molti personaggi famosi.
La Scrittura: Ma la sua sete di espressione non si è fermata qui. Alessandro ha deciso di esplorare un nuovo territorio: la scrittura. Il suo primo libro, “Il successo di essere nessuno”, è un’opera che mescola introspezione, umorismo e riflessioni sulla vita. Attraverso le pagine del suo libro, Alessandro condivide le sue esperienze, le sue sfide e le sue vittorie, offrendo al lettore una prospettiva unica.
Noi lo abbiamo intervistato proprio prima della presentazione del libro di domani al Mondadori Book Store di via Appia Nuova, ecco cosa ci ha simpaticamente (come sempre) risposto.
1. Alessandro, nasci tatuatore: come hai fatto a passare dal mondo dei tatuaggi alla scrittura, passando per la TV?
La passione per i tatuaggi è nata circa 20 anni fa’ quando ero titolare di un centro estetico a San Giovanni e avevo un Tatuatore che veniva su appuntamento… Mi sono appassionato e ho preso l’attestato professionale, ho aperto poi il mio studio nel 2006 ed oggi è ancora aperto.
Poi nel 2017 c’è stato un incontro fortuito con “LE IENE” e ho iniziato a collaborare con loro ed altri programmi su Canale 5, Rai, Real Time ed altre emittenti importanti…
2. Cosa ti ha spinto poi a scrivere questo libro?
Due anni fa è arrivato uno “stop”: ho avuto un incidente con il quad nel deserto, mi sono rotto una spalla (per la quale mi dovrei ancora operare) e mi sono anche fratturato una vertebra. Quindi da allora ho cambiato completamente la mia visione della vita, sono stato un anno con un po’ di depressione, ho dovuto affrontare molti momenti difficili (perché ancora sto combattendo con questa problematica alla schiena) e la mia vita è cambiata anche dal punto di vista dinamico, infatti per me che sono sempre stato uno sportivo è stata veramente dura. Però il mio motto è “Non mollare mai” e resto sempre fedele a quello…
È in quel momento che ho pensato fosse utile esprimere ciò che stavo vivendo, scrivere un libro: mi hanno aiutato tanti professionisti del settore (dai correttori di bozze, ai grafici, editori, ecc.), insomma è stato un percorso abbastanza lungo, da fine novembre alla pubblicazione lo scorso febbraio, quindi, anche se è un piccolo libro, per me è stato un passo importante! Come lo sarà domani presentarlo al Mondadori Book Store di via Appia Nuova…
3. Qual è stata l’ispirazione dietro il titolo “Il successo di essere nessuno”?
Questo titolo me lo sentivo mio, perché comunque pur essendo “nessuno” sono riuscito a raggiungere tanti obiettivi: sono cresciuto in una borgata, Villa Gordiani, e non me ne vergogno, contesti particolari, fatti di case popolari e strade dimenticate, in cui ho vissuto la mia infanzia e adolescenza.
Nonostante questo sono riuscito ad aprire il mio centro estetico, a prendere l’attestato di Tatuatore, e grazie a questa professione ho conosciuto tanti personaggi dello spettacolo, vip e calciatori, ad esempio sono venuti a farsi tatuare da me Asia Argento con la figlia, Marco Giallini, tanti concorrenti del GF, solo per citare qualche nome dei tanti che in 20 anni sono passati dal mio studio. Già a livello imprenditoriale ho avuto la mia rivincita…
Un po’ per me stesso, un po’ per caparbietà e un po’ per fortuna, sono riuscito a realizzare davvero molto…
4. Quali temi affronti nel tuo libro e quali messaggi vuoi comunicare ai lettori?
Questo mio libro-diario è dedicato a mio figlio, ma soprattutto ai suoi coetanei adolescenti: raccontando la mia vita, tutti i miei errori e le stupidaggini che purtroppo ho commesso, vorrei essere di aiuto a loro. Se questo libro desse una mano ai giovani e potesse aiutarne anche solo uno, due, tre… per me sarebbe già un successo!
Nel libro si affrontano temi come il bullismo, la violenza gratuita, i trabocchetti che sono dietro l’angolo per questi ragazzi di oggi, che sono intrappolati dietro i social, che non hanno più l’educazione di una volta e vivono in un mondo dove sono cambiate tante cose… Io facevo parte dei bulletti, ma di quelli buoni, prendevo sempre le difese di chi era più debole e indifeso, ad esempio delle ragazze, anche se lo facevo, sbagliando, a modo mio…
5. Quali consigli daresti a chi sogna di pubblicare il proprio libro?
A chi sogna di pubblicare il proprio libro dico di provarci, perché non è impossibile: io ho iniziato a buttare giù delle idee su quello che volevo scrivere e poi mi sono fatto aiutare da degli esperti del settore, perché c’è un intero mondo dietro la scrittura di un libro. È difficilissimo trovare un editore e infatti ho deciso di autopubblicarlo, però poi ho avuto la fortuna di far apprezzare già questo libro al pubblico e mi è stata data la possibilità di presentarlo domani al Mondadori Book Store, che, per me che non sono “nessuno”, è già un grande successo.
6. Quali sono i tuoi progetti futuri?
Progetti futuri: nell’ambito dell’arte e dello spettacolo probabilmente qualcosa ci sarà, ma in questo momento ho altre priorità: la mia salute, la famiglia, mio figlio….
Sento ancora alcuni registi e autori importanti, che prima lavoravano a “LE IENE”, che ora lavorano altrove… Ovviamente mai dire mai: se ci sarà qualche nuovo progetto loro, magari mi chiameranno ed io sarò felice di partecipare!
Invece per quanto riguarda le mie produzioni, l’ultima in ambito musicale è stata “Cambia er disco”: una canzone in cui ho messo cuore e anima ed infatti ho un bellissimo ricordo di quel progetto. Poi c’è stata una seconda canzone di cui però non abbiamo fatto il video clip e adesso, da circa un anno e mezzo, c’è la volontà di sviluppare un cortometraggio, in collaborazione con Alessandro Fiorucci: abbiamo già la sceneggiatura pronta e tutto il resto, mancano solo i fondi, per i quali abbiamo partecipato anche a dei bandi… purtroppo non è facile ottenerli, ma siamo in attesa. Probabilmente me ne occuperò io di produrlo: forse inizieremo a girare questa estate e ci saranno anche attori importanti, tra cui un’attrice che ha vinto anche un David di Donatello come attrice non protagonista… Quindi il cast c’è e la sceneggiatura è molto coinvolgente: si parla sempre di rivalsa di ragazzi, sempre in tema di borgate e periferia e si intitolerà “SBN” (San Basilio Nera): parlerà di alcuni ragazzi cresciuti in un contesto molto difficile, che hanno iniziato a prendere una strada sbagliata… ci sarà poi alla fine dei 15 minuti di cortometraggio, un messaggio molto importante che sarà rivolto a giovani ed adolescenti: che nella vita si paga sempre tutto!
Beh un monito importante, che possiamo utilizzare anche per riassumere un po’ il tuo libro…
Ti lasciamo a questo punto con un grande “in bocca al lupo” per i tuoi progetti e per l’importante presentazione di domani, che ti attende!
Grazie Alessandro della tua disponibilità e della solita simpatia, che ti contraddistingue.
Grazie voi per le interessanti domande, vi aspetto domani al Mondadori Book Store!
“Il successo di essere nessuno” è un libro che ci ricorda che ognuno di noi ha una storia da raccontare. Alessandro Regis, con questo suo “pezzo di vita” tradotto in parole, ci invita a esplorare il nostro essere e a trovare il successo nella nostra autenticità.
Se siete curiosi di scoprire di più su questo libro, non perdetevi la presentazione che si terrà domani al Book Store Mondadori di via Appia Nuova 51, ore 18.00.
Non perdete l’opportunità di acquistare questa emozionante opera e di incontrare l’autore di persona per una dedica!
Una dedica speciale di Alessandro… a Nonna Nadia.
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