Al Cinema
di Valerio Brandi
Nel mezzo del deserto della California si trova Victory, una cittadina abitata solo da famiglie benestanti. Siamo nei classici anni ‘50 statunitensi, con i mariti che vanno durante la settimana a lavorare, e le loro mogli che, quando non si dedicano alla cura della casa o dei bambini, si concedono un po’ di svago tra danza e shopping. Tutto sembra apposto e perfetto, finché una delle mogli comincia a comportarsi in modo strano…
Margaret (KiKi Layne) ha infranto l’unica regola di sicurezza prevista in città, ossia recarsi nel deserto, nei pressi del luogo di lavoro degli uomini. Del resto, il fondatore dell’azienda, Frank (Chris Pine) ha sempre detto che non solo è pericoloso per donne e bambini recarsi lì, ma anche solo fare domande… Allora, cosa nasconde di tanto strano il progetto Victory?
Opera seconda da regista per Olivia Wilde (presente anche tra le attrici protagoniste), dopo “La rivincita delle sfigate”, “Dont’ Worry Darling” è un film tutto da scoprire, perché col passare dei minuti la storia si evolve più volte in qualcosa di diverso.
L’inizio sembra semplicemente una critica alla società americana di oltre mezzo secolo fa, come già accennato sopra. Mogli devote che non lavorano, completamente a carico dei mariti, di cui attendono felicemente il ritorno a casa dal lavoro, per consumare insieme la cena, e non solo…
Non fanno domande e non pretendono nulla di più, ma sono davvero felici di tutto questo?
Forse ben poche, altrimenti non avremmo visto più di un tentativo di scoprire cosa fanno di tanto segreto questi uomini al lavoro…
E dopo che Alice (Florence Pugh) decide di fare come Margaret, ecco che la storia cambia per una prima volta, dando l’idea di trovarsi di fronte a qualche leggenda metropolitana statunitense.
Cosa nasconde il progetto Victory? Esperimenti nucleari? Complotti contro l’Unione Sovietica? Extraterrestri? Qualcosa di ancor più strampalato e pericoloso?
Così come a Margaret, nessuno però sembra crederle. Quindi si sta immaginando tutto, o si trova imprigionata in una sorta di Truman Show?
Non diciamo altro per non fare spoiler, perché appunto, ciò che caratterizza maggiormente in positivo “Don’t Worry Darling” sono appunto i tanti colpi di scena, oltre a una regia decisamente ottima, ricca di effetti visivi e accompagnata da una colonna sonora assolutamente ideale alla narrazione, unita a un cast di assoluto livello, che oltre a quelli già citati, comprende anche Harry Styles (idolo di molte giovanissime generazioni per il suo passato negli One Direction) e Gemma Chan (Eternals).
Prodotto da New Line Productions e Vertigo Entertainment, e distribuito in Italia da Warner Bros, “Dont’ Worry Darling” è al cinema da giovedì 22 settembre 2022.
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